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Diving
Veri e propri giardini subacquei, composti da scogliere sommerse e balzi di fondale dov'è facile incontrare strane creature marine.
Per gli amanti delle foto subacquee, e per gli esploratori dei fondali marini, San Vincenzo e la Costa degli Etruschi sono un indiscutibile meta di riferimento.
L'assegnazione della bandiera blu conferita da diversi anni al Comune di San Vincenzo, rappresenta una testimonianza della qualità delle sue acque. E la presenza di specie marine come la tartaruga caretta caretta, la quale ha scelto un'area naturalistica del Parco di Rimigliano per depositare le sue uova, è una prova inconfutabile della pulizia e della straordinaria biodiversità dei nostri mari.
I fondali marini che contraddistinguono il nostro territorio, partendo da un litoraneo sabbioso, appartenente alla parte meridionale di San Vincenzo, si trasformano, lungo la costa del Golfo di Baratti e del Promontorio di Piombino, in anfratti scogliosi pullulanti di vita. Veri e propri giardini subacquei, composti da scogliere sommerse e balzi di fondale dov'è facile incontrare strane creature marine.
Gli appassionati di foto subacquee avranno modo di scattare le loro istantanee ai fondali dove, all'interno di una fantastica vegetazione, composta da gorgonie rosse e gialle, spugne enormi e altre specie floreali, potranno incontrare svariati tipi di pesci e di crostacei.
Dalle grandi e spettacolari murene, alle aragoste e gli astici, fino alle cernie e alle corvine, ed altre varietà dai colori e dalle forme più bizzarre.
I fondali marini davanti San Vincenzo ospitano anche diversi relitti marini. Come ad esempio il grande piroscafo Capacitas, affondato dal sommergibile olandese O23 il 30 giugno 1941.
Mappa delle immersioni
